Farid Nazari { 39 images } Created 1 Mar 2015
Quella di Farid è una storia di immigrazione che vuole raccontare la sua fortissima volontà di migliorare la propria condizione – volontà che è nella stragrande maggioranza dei Migranti – ma anche dell’obbligo della Società di assecondare e favorire questa volontà attraverso delle occasioni reali di integrazione se non si vuole disperdere tutta questa spinta virtuosa.
Farid Nazari, ha cercato di ricostruire la sua vita a Roma, una città di recente segnata da legami tra politica e organizzazioni criminali per lo sfruttamento del disagio sociale.
Nel 2008, in viaggio da 6 mesi dall’ Afghanistan, Farid appena ventenne arriva a Roma e dorme per 40 notti all’esterno della Stazione Ostiense, poi, lentamente ma inesorabilmente inizia la sua scalata. Attraverso esperienze sociali, culturali e di lavoro riesce a costruire sicurezza personale e riconoscimento sociale.
All'inizio del 2015 ha firmato un contratto a tempo pieno come mediatore culturale.
Le fotografie lo ritraggono durante la sua esperienza di integrazione sociale alla ricerca di stabilità: insieme con la compagnia teatrale Termini Underground nel musical "Aeneas un hip hop epico", come operatore in un centro di emergenza freddo, con rifugiati richiedenti asilo del centro Aeneas, durante il corso di Italiano al Sant’Egidio, alla guida della sua amata macchina, a casa.
Farid Nazari, tried to rebuild his life in Rome, a city recently marked by obscene ties between politics and criminal organization for the exploitation of social distress.
In 2008, travelling 6 months from Afghanistan, Farid arrived in Rome. He slept rough for 40 days, then began his climb through out social, cultural and working experiences.
At the beginning of 2015 he will sign a full time contract as a cultural mediator helping up asylum seekers.
The photographs portray him during his experience of social integration searching stability: along with the theater company Termini Underground in the musical "Aeneas an epic hip hop”, in a cold emergency center and with asylum seekers and refugees, in his beloved car, at home.
Farid Nazari, ha cercato di ricostruire la sua vita a Roma, una città di recente segnata da legami tra politica e organizzazioni criminali per lo sfruttamento del disagio sociale.
Nel 2008, in viaggio da 6 mesi dall’ Afghanistan, Farid appena ventenne arriva a Roma e dorme per 40 notti all’esterno della Stazione Ostiense, poi, lentamente ma inesorabilmente inizia la sua scalata. Attraverso esperienze sociali, culturali e di lavoro riesce a costruire sicurezza personale e riconoscimento sociale.
All'inizio del 2015 ha firmato un contratto a tempo pieno come mediatore culturale.
Le fotografie lo ritraggono durante la sua esperienza di integrazione sociale alla ricerca di stabilità: insieme con la compagnia teatrale Termini Underground nel musical "Aeneas un hip hop epico", come operatore in un centro di emergenza freddo, con rifugiati richiedenti asilo del centro Aeneas, durante il corso di Italiano al Sant’Egidio, alla guida della sua amata macchina, a casa.
Farid Nazari, tried to rebuild his life in Rome, a city recently marked by obscene ties between politics and criminal organization for the exploitation of social distress.
In 2008, travelling 6 months from Afghanistan, Farid arrived in Rome. He slept rough for 40 days, then began his climb through out social, cultural and working experiences.
At the beginning of 2015 he will sign a full time contract as a cultural mediator helping up asylum seekers.
The photographs portray him during his experience of social integration searching stability: along with the theater company Termini Underground in the musical "Aeneas an epic hip hop”, in a cold emergency center and with asylum seekers and refugees, in his beloved car, at home.